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I servizi attualmente attivi sono tre:
Gruppo appartamento "LE RONDINI"
Gruppo appartamento "IL CONDOMINIO"
Servizio di supporto all’autonomia "VOLARE"
I due gruppi appartamento ospitano rispettivamente creati per accogliere 4 e 5 persone.
Attualmente i due servizi che lavorano a pieno regime, lavorano su diversi progetti, alcuni già realizzati, altri ancora in fase di programmazione.
Normalmente la cooperativa I PASSI lavora a stretto contatto con l’associazione volontari ARCOBALENO con cui condivide idee, passioni e la comune idea di come lavorare nel settore sociale.
La cooperativa ha investito, in questi anni, molte energie per creare una fitta rete sul territorio e attività che potessero rispondere ai singoli bisogni degli ospiti e che fossero utili per la reale integrazione degli stessi sul territorio. Le attività proposte non sono attività laboratoriali, sono da intendere attività rivolte alla socializzazione, integrazione con il territorio e scoperta dello stesso e dei luoghi messi a disposizione per il tempo libero e non solo. Per questo tipo di attività si richiede un investimento di risorse del personale in modo che sia più flessibile e si possa adattare alle eventuali richieste degli ospiti.
In questi anni la cooperativa ha ampliato la rete sul territorio collaborando formalmente, ma anche informalmente, alla costruzione di eventi per e sul territorio organizzati e coordinati da Fondazione Mirafiori. Con questa realtà abbiamo collaborato, insieme all’Associazione Volontari Arcobaleno aderendo, a percorsi di progettazione partecipata con altre realtà del territorio. Nel percorso di MIRA UP (dedicato all’arte e bellezza nel territorio) ci siamo occupati, con l’aiuto dei nostri ospiti, di preparare merende e servirle durante gli eventi collettivi organizzati dalle realtà.
In queste occasioni abbiamo cominciato a collaborare con l’Associazione Essere Anziani a Mirafiori con la quale abbiamo costruito percorsi legati alla cucina e socializzazione durante i quali l’incontro tra anziani del quartiere e i nostri ospiti ha creato dei legami e delle occasioni di festa utili per entrambe, ma anche occasioni di promozione della salute con i corsi di cucina per patologia in collaborazione con l’ASL.
Si è creata una collaborazione con alcune signore dei corsi che si sono rese disponibili nella preparazione delle merende per l’estate ragazzi del MIRAFLEMING (centro aggregativo giovanile), organizzando in struttura dei laboratori per i bambini che insieme agli anziani e ai nostri ospiti si sono occupati di preparare biscotti, focacce o altre merende.
Sempre legato al tema del cibo e in collaborazione con la Fondazione di Mirafiori, sono stati organizzati eventi inseriti nella programmazione del salone di Terra Madre, che ha visto delegati di tutto il mondo fare pane e pasta con le "esperte" del gruppo anziani, una occasione di trasmissione di saperi antichi.
In collaborazione con Essere Anziani a Mirafiori sud sono stati organizzati laboratori di panificazione per i ragazzi dell’istituto Primo Levi impegnati nel progetto continuità scuola lavoro.
La cooperativa ha ritenuto importante anche organizzare degli incontri informativi rivolti ai genitori nella scuola elementare Collodi legati al tema del bullismo tenuti da professionisti della rete e psicologi.
Si sono attivate inoltre delle collaborazioni per una attività di Ippoterapia in un maneggio di Rivoli con l’Associazione Angeli di San Francesco, nella quale gli ospiti si sono occupati della cura dei cavalli e degli ambienti a loro dedicati. L’attività ha coinvolto quasi tutti gli ospiti che hanno gradito questa proposta. Con la stessa Associazione che lavora sul territorio alcuni ospiti hanno partecipato ad una attività di arteterapia dedicata ad un’utenza mista.
E’ stata organizzata una mostra denominata LA NOSTRA ARTE in collaborazione con l’Associazione Volontari Arcobaleno e le Biblioteche civiche di Torino, esponendo quadri di artisti dei gruppi appartamento della cooperativa e del servizio di supporto all’autonomia VOLARE presso il mausoleo della Bela Rosin di Torino. In questa occasione si è dato inizio ad una collaborazione con il centro diurno PUZZLE, per traumatizzati, in quanto un utente di Volare frequenta, in alcuni giorni, il centro. In occasione dell’inaugurazione della mostra abbiamo passato una giornata insieme trovando molti punti in comune.
E’ continuata la collaborazione con il tribunale per l’inserimento di persone che devono svolgere lavori socialmente utili e che prestano la loro opera svolgendo ore di volontariato presso i gruppi appartamento.
Il progetto Sardegna ha visto l’inizio della sua attività quest’estate, dove abbiamo sperimentato l’esperienza dell’accoglienza agli ospiti della struttura di turismo sociale da parte dei ragazzi dei gruppi appartamento e del servizio di supporto all’autonomia Volare che si sono recati in quel luogo per svolgere i soggiorni estivi.
Abbiamo lavorato per tutto l’anno accogliendo famiglie del territorio facendo conoscere il servizio e lavorando sull’idea del dopo di noi, presentando una possibile realtà allontanando da loro le paure verso le strutture.
In quest’ottica è continuata la collaborazione con i ragazzi del CAD di via Pio VII, con i quali svolgiamo attività di orto all’Asilo I PUFFI di via ISLER, organizziamo uscite sul territorio per favorire la socializzazione e far conoscere a loro i tempi e l’organizzazione di un gruppo appartamento, possibile loro futura collocazione.
Continuano le collaborazioni con il centro Mirafleming, centro Aladino, Passepartout laboratorio cura del se’, Villa Anna Maria.
Continuiamo a gestire il punto ristoro, laboratorio del miele, falegnameria, laboratorio di saponi, laboratori di manualità (feste), laboratori di cascina (struttura di Cintano), attività con gli animali, Forno Sociale, attività con le Biblioteche, attività di piscina.
La nostra modalità operativa per il coinvolgimento degli ospiti e delle famiglie è di tipo quasi individuale e individualizzato in piccoli gruppi. Anche nei momenti di festa alcune relazione tra le famiglie vengono supportate laddove la situazione lo rende possibile.
Per quanto riguarda le attività cerchiamo di reperire, creare o proporre attività partendo dalla rilevazione dei bisogni individuali ma anche di desideri per il tempo libero, agevolando la formazione di piccoli gruppi omogenei negli interessi. Proprio per lavorare sulle possibili conflittualità che possono nascere in contesti di convivenza continuiamo sempre di più ad organizzare momenti ludico-